DOTT. PATRITI E LA VICENDA MALDESTRAMENTE GESTITA DAL SINDACO CARDARELLI, FACCIAMO CHIAREZZA SU DI CHI SONO LE RESPONSABILITA’ DELLA PERDITA DI UNA ECCELLENZA DEL NOSTRO OSPEDALE:
Come Gruppo PD Spoleto rimaniamo esterrefatti dall’ennesimo scaricamento di responsabilità da parte del Sindaco Cardarelli. Sul tema ospedale infatti, prima ha nascosto la sua mancanza di visione strategica sul futuro della sanità spoletina delegando un gruppo di “saggi”. Poi ha vantato riunioni risultate in realtà non ufficiali, ma avvenute al bar. Da 2 anni si attesta con incontri in regione chiusi a qualunque delegazione per agire in totale ombra. Adesso però che raccoglie il “risultato” della sua mancata gestione del depauperamento dei servizi di eccellenza del San Matteo dei Infermi – che ha portato all’abbandono della chirurgia da parte di un luminare della chirurgia robotica e laparoscopica come il Dottor Patriti – inveisce contro il Partito democratico reo di governare la regione.
Ma ricordiamo la cronistoria di come il Sindaco Cardarelli ha gestito male la questione sanità spoletina dichiarando sempre al contrario di aver avuto sempre la “situazione sotto controllo”.
• 04/08/2014
Cardarelli appena eletto, sfrutta la vetrina sul tema ospedale (suo perno in campagna elettorale) e annuncia in pompa magna assieme al DG Fratini e alla Regione che si era avviato il grande progetto di chirurgia robotica. In un clima dichiarato di “sinergia ed estrema collaborazione”, Cardarelli elogia l’ASL e Regione “che dimostrano di voler investire nel nostro nosocomio”.
• 06/02/2015
Cardarelli, attaccato dalle opposizioni su chirurgia e altri aspetti dell’ospedale, rassicura, detta la linea e attacca PD che l’aveva criticato sulla loro gestione dichiarando che “Ragionare di primari vuol dire porre attenzione alle specificità del nostro ospedale, alla qualità del servizio raggiunto, alle potenzialità di sviluppo future, alla valorizzazione del personale.”
• 21/03/2015
Con dei titoli trionfalistici sui giornali dove si dichiarava che “Spoleto ha vinto sulla chirurgia”, veniva descritta infatti come una “svolta” l’incontro tra Sindaco e la Presidente della Regione, che grazie alla sua sempre decantata amicizia e mediazione con la Marini aveva portato, secondo quanto riportato nella conferenza stampa congiunta con il DG Fratini ai “frutti sperati in un incontro cordiale e costruttivo” e dove si ribadiva l’importanza dello stesso Patriti come “maggior esperto nelle tecniche operatorie punto di riferimento per tutta la USL” di cui non se ne potevano “disperdere le forze”. Allo stesso incontro Cardarelli ribadì la sua “piena fiducia in Fratini”.
• 07/08/2015
Il Sindaco Cardarelli dichiara di andare a fondo nella vicenda chirurgia, in conferenza stampa con gli esponenti NCD di Angelino Alfano (Massimo Monni e Mirko Menicacci), chiariscono
che avrebbero portato la vicenda “direttamente sul tavolo del Ministro della Salute” (cosa è accaduto da allora? che fine ha fatto questo appello al Ministro di due “alti” esponenti amici del Sindaco NCD?)
• 23/10/2015
Il sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli, “sfila” all’ospedale di Spoleto con l’Assessore Barberini “dimostrando apprezzamento per l’operato dell’assessore Barberini che ha dimostrato vicinanza alla città, auspicando che si lavori in modo concreto per l’integrazione delle strutture affinché possa diventare realtà.
• 15/04/2016
Il Sindaco rassicura le parti politiche, in particolar modo il M5S in un incontro, che c’era ancora “l’impegno di mettere a frutto l’eccellenza nel campo della chirurgia robotica e di procedere ad un’analisi dei numeri sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo della chirurgia generale”.
• 27/05/2016
Cardarelli risponde al City Forum che l’aveva criticato sulla non gestione dell’integrazione con Foligno, affermando che lui si che sapeva “quale siano le migliori soluzioni per risolvere i problemi dell’ospedale, fra cui la stretta collaborazione con Foligno.”
Questa è la realtà dei fatti, non ci stiamo al gioco dello scaricabarile. Come Gruppo consiliare del PD di Spoleto esprimiamo vicinanza ai dirigenti medici e a tutta l’equipe chirurgica e garantiamo la massima attenzione all’ospedale di Spoleto ricordando però che la responsabilità politica e istituzionale di ogni passaggio che ha portato a questi inquietanti risultati è solo del Sindaco Cardarelli.
Gruppo consiliare del Partito Democratico di Spoleto