Un evento rivolto a tutta la popolazione femminile di Spoleto e del comprensorio con medici di medicina generale e specialisti del San Matteo per far conoscere il valore di Ostetricia e Ginecologia ma anche sensibilizzare sulle problematiche della sfera femminile e relative soluzioni.
Questa la richiesta contenuta nella mozione consiliare presentata dalla consigliera PD, Carla Erbaioli, al sindaco Fabrizio Cardarelli per promuovere la salute delle donne e il reparto dell’ospedale di Spoleto «dove – si legge nell’atto – si registra il più basso tasso di tagli cesari dell’Umbria perché l’attività di Ostetricia al San Matteo richiama quella quota di donne orientate verso il parto naturale e in special modo il parto in acqua.
Mozione per promuovere i servizi In particolare, alla luce delle nuove entrate in organico di tre medici di recente assunzione dell’Asl Umbria 2 che provengono da prestigiose scuole di Ostetricia, come il Fatebenefratelli e il Gemelli di Roma. Ora spetta alla politica il compito di sopperire alla carenza di educazione sanitaria e far conoscere adeguatamente i servizi erogati dal San Matteo. Per questo l’atto punta a impegnare sindaco Cardarelli e giunta comunale nell’organizzazione di un evento divulgativo ad ampio spettro con la partecipazione dei medici dell’ospedale di Spoleto per promuovere un’azione puntuale e mirata ad ampliare e approfondire la conoscenza sulla salute della donna e l’offerta sanitaria.