Il Partito Democratico di Spoleto parteciperà all’iniziativa sulla sanità che si terrà mercoledì 24 Maggio a Trevi per tutelare, innanzitutto, il diritto irrinunciabile alla salute dei cittadini di tutti i territori. Pertanto, saremo vigili affinchè l’ospedale spoletino non venga spogliato di servizi di primaria importanza, delle sue competenze e professionalità che sono state da sempre il vanto del nosocomio San Matteo degli Infermi. Tutto ciò nel pieno rispetto del ruolo delle istituzioni regionali e di quella della Asl Umbria 2. Ma il motivo che ci spingerà ad essere presenti a questa iniziativa è la necessità di essere vigili sulla imprescindibilità di una pari dignità tra i nosocomi di Foligno e Spoleto. Cosa che non è stata assolutamente garantita dal sindaco di Spoleto, Fabrizio Cardarelli e dall’assessore alla salute, Maria Elena Bececco, che non hanno permesso la benché minima condivisione e partecipazione sul documento redatto dai saggi nel luogo deputato a ciò: il consiglio comunale. Auspichiamo, quindi, che l’ipotesi del progetto di integrazione tra le due realtà ospedaliere sia l’avvio di un vero percorso partecipativo a livello locale e regionale. Allo stesso modo pretenderemo che questo percorso sia condiviso sia dall’assessore regionale alla salute, Luca Barberini che dal direttore generale della Asl Umbria 2, Imolo Fiaschini.