INTERPELLANZA CONSILIARE
(ai sensi dell’art. 26 e 26/bis – comma 3 – lettera c, del Regolamento del Consiglio Comunale)
Oggetto: Associazione “Le Aquile” – depauperamento del sistema di Protezione Civile della città di Spoleto.
Premesso
che nel 2004 si è costituita a Spoleto l’Associazione “Le Aquile” attive in protezione civile in particolar modo nell’attività di ricerca dispersi con unità cinofile.
Considerato
che detta associazione è iscritta, presso l’elenco comunale delle associazioni di volontariato, presso il registro regionale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e presso l’elenco nazionale costituito presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile;
che detta associazione ha operato in regime di convenzione con il Comune fino all’anno 2012;
che detta associazione è co-intestataria di una concessione da parte del Ministero dello Sviluppo economico per l’utilizzo di due frequenze radio ad uso protezione civile.
Tenuto conto
che nell’anno 2011/2012 è avvenuta la donazione dei veicoli de “Le Aquile” al CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) organizzazione alla quale erano iscritti i volontari, per garantire operatività al neoformato gruppo CISOM di Spoleto;
che nel 2011 il Comune di Spoleto ha stipulato con “Le Aquile” un contratto di locazione a titolo oneroso per l’area dell’ex tiro a volo di Monteluco, che è stata quindi recuperata dallo stato di totale abbandono in cui versava, ed adibita a centro di addestramento cinofilo.
Constatato
che anche dopo la scadenza della convenzione l’associazione “Le Aquile” ha continuato a prestare servizio di volontariato in emergenza e non, fornendo anche mezzi e attrezzature.
Preso atto del fatto
che nei giorni scorsi la quasi totalità dei volontari del gruppo CISOM di Spoleto ha rassegnato le proprie dimissioni, scegliendo di prestare la propria opera di volontariato con “Le Aquile”;
che il CISOM, come comunicato ai volontari tramite il suo capo raggruppamento, nonché capogruppo ad interim, ha di fatto chiuso la sezione cinofila, contribuendo alla decisione delle dimissioni della quasi totalità dei volontari;
che sui mezzi di informazione è apparsa la notizia delle intenzioni del CISOM Umbria di trasferire mezzi e attrezzature, depauperando il sistema di protezione civile della città di Spoleto.
Vista infine
la lettera del 29 febbraio 2016 inviata all’ex capogruppo del CISOM di Spoleto, a firma del Dirigente responsabile del Comune di Spoleto, avente ad oggetto la “restituzione delle chiavi dei locali presso la sede della Protezione Civile di Spoleto entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 4 marzo 2016”.
I Consiglieri Comunali del Gruppo del Partito Democratico INTERPELLANO il Sindaco del Comune di Spoleto e la Giunta affinché siano fornite delucidazioni esaustive in merito a
- quali azioni intende intraprendere il Comune di Spoleto perché non avvenga tale perdita di risorse e mezzi, la maggior parte delle quali frutto di impegno e donazione di volontari di Spoleto;
- quali azioni intende intraprendere per verificare se il CISOM gruppo Spoleto, sia ancora in grado di assolvere agli impegni istituzionali assunti.
- se e quali azioni intende intraprendere per re-inserire a tutti gli effetti, l’associazione “Le Aquile” nel sistema comunale di Protezione Civile, evitando che la città di Spoleto perda preziose capacità, soprattutto nel settore della ricerca cinofila.
Spoleto, 5 Marzo 2016