Nella serata di ieri è stata presentata la Segreteria del Partito Democratico di Spoleto da parte del Segretario Matteo Cardini, Segreteria che è così composta:
Stefano Lisci, vice segretario
Daniela Tosti e Angelo Gelmetti, Organizzazione
Michael Surace, responsabile comunicazione (coordinerà un team composto da Rosanna Mazzoni e Leonilde Gambetti)
oltre a: Massimiliano Capitani, Carla Erbaioli, Manuela Albertella, Danilo Chiodetti, Marcello Rivoli, Michael Chianella, Marco Trippetti, Giorgio Dionisi, Nasir Karim, Ramona Mihai Mariana e Gianni Piernera.
Sono stati scelti anche i responsabili dei Dipartimenti tematici, aperti a iscritti e a cittadini:
- Rigenerazione urbana, accessibilità e sostenibilità del quale sarà coordinatore Alessandro Bruni
- il sociale affidato a Michela Petriola
- cultura affidato a Moreno Orazi
- sviluppo economico a Marco De Angelis
- crisi lavorative locali, Manuela Albertella
Durante l’assemblea, alla presenza della maggioranza assoluta dei delegati aventi diritto di voto, sono state elette all’unanimità le cariche di Presidente dell’Unione Comunale, la scelta è ricaduta su Maria Rita Palazzi, e del Tesoriere, confermato Giorgio Dionisi.
La carica della vice-presidenza, su richiesta del Segretario, è rimasta temporaneamente vacante, in attesa di un riavvicinamento della minoranza (assente all’assemblea). Lo stesso vale per la Commissione di Garanzia, come messaggio di massima apertura verso la minoranza, con l’auspicio di un riavvicinamento e un ritorno alla collaborazione in vista delle prossime tornate elettorali.
DI SEGUITO IL DISCORSO TENUTO DAL SEGRETARIO COMUNALE MATTEO CARDINI
“Pronti, Via, Partiti!! Dove partiti significa partenza ma partiti è anche un sostantivo per riportare l’attenzione e la centralità di questo grande strumento politico troppe volte bistrattato e che rappresenta l’intermediazione tra istituzioni e cittadini.
Siamo ormai in aperta campagna elettorale, formata la coalizione, presentato il programma, i candidati nei collegi… posso affermare che abbiamo la squadra più forte per poter portare a casa un ottimo risultato!
E’ evidente che la campagna elettorale che ci troviamo davanti è complessa, nello specifico per noi di Spoleto sarà una perenne campagna elettorale che durerà 5 mesi. La sfida per quel che ci riguarda è quella di riuscire ad accompagnare la realtà nazionale e unirla a quella territoriale.
Non sfugge ormai a nessuno che i nostri avversari sono due tipologie di popolusmi incarnati dai grillini per una parte e dalla lega dall’altra, dove per i cinque stelle c’è il tema del populismo dell’antipolitica dove c’è il tema della superiorità morale, il tentativo di incarnare quella purezza ma che non riescono nei fatti ad incarnare visti le difficoltà nei comuni dove governano. Per la lega c’è il tema della superiorità etnica assolutamente pericolosa, non ultimo i fatti gravi di Macerata. E’ del tutto evidente che la risposta a tutto questo è il Partito Democratico.
Ho visionato con molta attenzione i 100 punti del nostro programma dove lavoro, famiglie, sociale tutto questo condito con una posizione forte sull’Europa sono le parole chiave del nostro programma. Proposte reali, realizzabili, chiare.
In tutto questo c’è il nostro collegio dove si prospetta una sfida difficile e dove Spoleto è chiamata a mobilitarsi in prima persona. Ho letto il comunicato della mozione Prima Spoleto, voglio perderci davvero poco tempo, è del tutto evidente che è una polemica sterile, strumentale, che non porta a nulla e che fa solo del male non al sottoscritto che con un sorriso divertito si fa scivolare di dosso la polemica ma fa male al partito democratico. Guardate, i dirigenti passano, il partito resta! Ma con questa modalità ormai consolidata di voler logorare il segretario di turno, in questi anni si è compiuto esclusivamente il deperimento del nostro partito. Pertanto, sia chiaro che se il tentativo è quello di far si che rincorriamo la polemica da bar, beh noi non ci stiamo! Se il tentativo è quello di fermarci, noi invece guardiamo avanti, al futuro. Perché il compito del partito democratico è quello di dare risposte ad una città che per troppi anni ha visto un partito democratico chiuso su se stesso per le solite estenuanti polemiche interne!
Però vorrei sottolineare un aspetto tecnico e uno politico sulla vicenda candidature. Quello tecnico, è il ricordare che io sono arrivato solamente il 18 Gennaio e che la direzione regionale si è riunita il 12 gennaio dove si è votato un documento unitario che promuoveva la stessa formazione politica uscente e la proposta era quella di ricandidarla seppur con piccole eccezioni. Il lungo congresso che ci ha visto protagonisti e che di fatto è durato 4 mesi, ci ha tagliato fuori da qualsiasi discussione politica sul tema delle candidature ma fino ad allora chi era responsabile di tutto il Partito democratico, fino al minuto prima della mia elezione era il segretario uscente e la discussione che si sarebbe potuta avviare spettava esclusivamente a lui all’interno di questa assemblea, ma che non è mai stata avviata. Invece di scrivere i ricorsi durante la fase congressuale probabilmente sarebbe stato opportuno concentrare un minimo di queste energie sul tema delle candidature. Il solco che si è creato durante il congresso tra le due mozioni è proprio questo: la gestione del partito. Il segretario non può esercitare il proprio mandato esclusivamente per rispondere alla propria parte politica perché per 6 mesi questo è stato!
Dall’altro lato c’è però un dato politico importante che ci viene consegnato! Sottolineare che Spoleto non è rappresentata in questa tornata elettorale significa disconoscere 15 anni di rappresentanza politica della città unita alla Valnerina e a una importante parte di Foligno, la cosidetta Area Vasta, che ha visto stringere rapporti con varie figure politiche regionali a partire dall’ Onorevole Bocci. Anche perché altrimenti non si spiegherebbero le preferenze raccolte a Spoleto nel 2013. Il Partito democratico si riconosce pienamente rappresentato alle prossime elezioni visto che I candidati di questa tornata elettorale sono gli stessi che presero moltissime preferenze nelle parlamentarie del 2013 proprio a Spoleto e che la direzione regionale del PD del 12 gennaio si è espressa con positività sull’azione di governo.
Questa è la rappresentanza politica che ho ereditata e ora ricevere questo monito, proprio da quella parte che vede nella propria compagine suoi stretti collaboratori, ci apre ad una discussione importante che non voglio affrontare in questi minuti ma che occorre prendere in seria considerazione. Personalmente non credo sia cosi, cedo che sia stata semplicemente una scivolata un po’ grossolana, ma la foga della polemica a tutti i costi però rischia di mettere ancora di più all’angolo la nostra città. Vorrei che da qui partisse un in bocca al lupo a tutti i rappresentanti che si sfideranno nei collegi umbri, sono sicuro che i vincitori li troveremo al fianco di Spoleto per portare le istanze della nostra città in Parlamento.
Rilancio qui il focus che vorremo costruire dopo il 4 Marzo radunando a Spoleto tutti i rappresentati umbri eletti in regione o in Parlamento!
Venendo a Spoleto e ai propri candidati credo che abbiamo davvero una grande squadra. In questi giorni ho avuto la possibilità di prendere contatto con i vari staff di Damiano, della Mignozzetti, della Ascani.
Il tema del lavoro è centrale per Spoleto dove le crisi aziendali sono forti, dove i lavoratori attendono delle risposte. Credo che un uomo delle istituzioni, presidente della commissione lavoro è la miglior candidatura in un’area come la nostra. Organizzeremo con lui giovedi 15 Marzo un incontro con gli operai delle aziende in crisi, ci metteremo in ascolto delle oltre 2000 famiglie che rischiano il posto di lavoro, con lui incontreremo anche le realtà imprenditoriali in salute, per far sentire la propria vicinanza e sostegno. Ancora prima, venerdì 9 febbraio, verrà con noi a parlare con le persone al consueto Mercatino di Spoleto.
Il tema della sicurezza, dell’integrazione e dell’immigrazione è molto sentito e su questo organizzeremo un incontro pubblico con Simonetta Mignozzetti, nostra candidata di collegio al Senato.
Domenica 25 pomeriggio sarà invece il turno della capolista al proporzionale della Camera, Anna Ascani, responsabile del dipartimento cultura del Partito Democratico, incontreremo le varie associazioni attive in città, affronteremo la scuola del restauro del Libro, perché il governo uscente, insieme alla Regione e al Ministero, erano al lavoro per costruire una facoltà universitario di restauro.
Fino al 4 Marzo però, c’è bisogno del’impegno di tutti noi, c’è bisogno di una forte presenza del partito, della piazza, del porta a porta, è il lavoro che costruiremo ogni singolo giorno.
Questi sono stati per me anche i giorni della costruzione della squadra che mi affiancherà in questo compito. Come avevo preannunciato ho ascoltato la minoranza, i segretari di circoli, che mi hanno assicurato la massima disponibilità nella campagna elettorale delle politiche.
Ad oggi, la scelta però, è quella di non entrare in organismi di partito, da parte mia rinnovo la massima apertura e un auspicio affinchè nei prossimi mesi si possa avere una gestione del partito collegiale.
L’idea di struttura partito che avrei la volontà di costruire è quella di metterci immediatamente al lavoro per la costruzione del programma, per questo oltre la segreteria politica avviamo i dipartimenti snelli, dinamici: Rigenerazione urbana, accessibilità e sostenibilità del quale sarà coordinatore Alessandro Bruni, il sociale Michela Petriola , cultura affidato a Moreno Orazi, e sviluppo economico a Marco De Angelis.
La segreteria politica sarà cosi composta:
Stefano Lisci, vice segretario
Daniela Tosti e Angelo Gelmetti, Organizzazione
Michael Surace, comunicazione
Massimiliano Capitani, Carla Erbaioli, Manuela Albertella, Danilo Chiodetti, Marcello Rivoli, Michael Chianella, Nasir Karim, Ramona Mihai, Marco Trippetti, Giorgio Dionisi, Gianni Piernera.
Per comporre la segreteria abbiamo avviato dei colloqui con la scoietà civica, con i commercianti e professionisti, sarà nel tempo quindi integrato, rimane aperta a prossimi contributi che ci verranno da chi vuole mettersi al servizio della nostra città.
I circoli saranno il vero motore per comporre una proposta programmatica efficace e aperta alle periferie, per questo avviamo un percorso di dialogo e confronto nelle varie realtà territoriale con un incubatore che si intitolerà Idee in circolo – dialoghi sul futuro di Spoleto.
Il lavoro dei circoli, della segreteria e dei dipartimenti confluirà in una conferenza programmatica che si intitolerà “Sei la mia città”. Si terrà alla fine di Marzo e che si aprirà davvero al contributo di tutti. Un momento di ascolto, confronto, proposte per la nostra città dal quale nasceranno i punti della nostra idea di città, attraverso i quali ci presenteremo alle forze politiche e civiche che le condivideranno e che da li vorranno costruire la coalizione con cui ci presenteremo alle prossime amministrative.”
A SEGUIRE HANNO PRESO LA PAROLA:
- MARIA RITA PALAZZI (discorso di insediamento)
- MANUELA ALBERTELLA (focus su crisi spoletine)
- SURACE MICHAEL (canale, stile e obiettivi della comunicazione, presentazione del team)
- LIVO DELLO STORTO (richiamo a nuova fase del PD)
- STEFANO LISCI (progetto nuovo per la città, necessità di lasciarsi alle spalle il passato)
- SILVANO POMPILI (richiamo ai valori sinistra e tema lavoro)
- LEONILDE GAMBETTI (iniziative del circolo Spoleto centro)
- NASIR KARIM (porta saluto comunità marocchina rimarcando l’importanza del coinvolgimento delle comunità straniere nella politica cittadina nell’ottica di integrazione e collaborazione, un valore che da sempre caratterizza il Partito Democratico)
La Segreteria del Partito si metterà subito al lavoro, riunendosi giovedì per definire le strategie delle imminenti tornate elettorali.